IoT e AI agiscono a supporto dell’attività di automatizzazione nella gestione degli impianti fognari migliorando la manutenzione predittiva.

L’innovazione tecnologica si diffonde in tutti i settori modificando anche i processi gestionali

La connessione tra realtà digitale e realtà fisica è sempre più presente e ampia nelle nostre vite, sia professionali che personali, permettendo di velocizzare i processi organizzativi, produttivi e anche quelli gestionali.

Possiamo vedere la concretizzazione di questa evoluzione mediante l’Internet of Things o IoT: gli oggetti intelligenti, in grado di effettuare operazioni complesse come l’acquisizione di dati e l’autodiagnosi, e la loro connessione con le reti intelligenti, che consente di mettere in condivisione queste informazioni.

Questi oggetti smart, come lo smart watch o lo smart home speaker, l’assistente vocale, sono l’espressione di una società sempre più digitalizzata, dotata di un Digital Mindset, che applica lo sviluppo tecnologico creando Smart Factory, Smart Building, Smart Home e, in scala, Smart City.

L’influenza di IoT e AI nella manutenzione degli impianti

L’apporto che l’IoT, in associazione con l’Intelligenza Artificiale o AI, può dare nella manutenzione degli impianti è di grande innovazione, basata sulla possibilità di controllare e misurare i valori dei diversi sistemi e di prevedere le necessità di intervento, migliorando anche la valutazione del rischio e la sicurezza operativa.

Utilizzando i sensori e l’analisi dei dati, è, infatti, possibile ottimizzare il monitoraggio dell’impianto attraverso l’analisi degli indicatori chiave di riferimento o KPI, Key Performance Indicators.

Per l’applicazione di IoT e AI nella manutenzione degli impianti, generalmente, sono fondamentali alcuni strumenti e componenti digitalizzati in grado di comunicare tra loro come:

  • Un software CMMS, Computerized Maintenance Management System, per raccogliere e interpretare i dati;
  • Sensori e videocamere di ultima generazione;
  • Reti wireless e salvataggio dei dati su cloud, che consente un facile e veloce reperimento.

Ecco, inoltre, alcuni esempi di tipi di analisi che possono essere realizzati con sensori intelligenti, grazie alla manutenzione predittiva:

  • L’analisi delle vibrazioni;
  • L’analisi dell’acustica;
  • L’analisi ad infrarossi.

Analisi approfondite che possono essere effettuate anche da remoto, dopo aver installato i componenti, grazie all’applicazione di software per l’elaborazione dei dati.

Come IoT e IA trasformano la manutenzione

L’IoT permette la connessione e la comunicazione tra gli oggetti fisici, come impianti, macchinari, attrezzature e la persona addetta all’analisi dei dati, applicando tecniche di apprendimento, adattamento, ragionamento e pianificazione per mezzo della AI.

Quali sono, quindi, le nuove frontiere di un’azienda e, in generale di una struttura, nell’ambito dell’efficienza, della proposta di valore e nella soddisfazione del cliente/utente?

La risposta risiede nella capacità concreta di:

  • Pianificare gli interventi;
  • Riuscire a prevedere il futuro, prevenendo guasti nel sistema e possibili interruzioni nell’erogazione del servizio;
  • Proteggere gli impianti e le strutture per allungarne i tempi di utilizzo.

Avere impianti più controllati ed efficienti significa anche evitare sprechi energetici e favorire la trasparenza delle operazioni, in un’ottica data-driven, aumentando la reputazione aziendale e l’attenzione degli stakeholders.

Inoltre, l’azione immediata o, meglio ancora, in anticipo, permette di evitare fermi ai macchinari o l’interruzione del normale svolgimento delle attività con ritardi e conseguenze anche in altri ambiti.

Dalla manutenzione preventiva a quella predittiva

L’evoluzione della manutenzione da preventiva a predittiva, grazie all’applicazione di IoT e AI, ha determinato un profondo miglioramento nella gestione degli impianti e nell’efficienza dei sistemi interessati.

La manutenzione preventiva, già indirizzata alla prevenzione di problemi nel sistema, analizzandone il funzionamento, si è migliorata diventando smart con l’analisi mediante sensori e videocamere degli impianti e sfruttando gli algoritmi per l’analisi dei dati.

La manutenzione predittiva permette di intervenire sul possibile guasto prima che questo si verifichi grazie al costante monitoraggio delle condizioni del sistema, alla raccolta e all’analisi dei dati in tempo reale attraverso un confronto puntuale sia con i parametri impostati sia con i trend storici.

I benefici di questo tipo di manutenzione evoluta sono molteplici:

  • Risparmio di tempo e risorse;
  • Azione puntuale e rapida;
  • Monitoraggio costante dell’intervento;
  • Riduzione del tempo di inattività dell’impianto;
  • Analisi, a intervento concluso, delle possibili cause e pianificazione di manutenzioni mirate per il tipo di impianto.

L’AI, guidata dagli algoritmi del Machine Learning, consente la raccolta e l’analisi di una mole enorme di dati, il confronto e l’archiviazione per le operazioni future.

Avere a disposizione un sistema in grado di indicare le possibili criticità o i probabili malfunzionamenti dell’impianto significa ottimizzare la gestione dell’impianto stesso, migliorare la performance del sistema, intervenire con precisione e preventivamente.

Un altro aspetto molto importante è, inoltre, la valutazione del rischio e lo svolgimento degli interventi in piena sicurezza, con l’impiego di un’analisi statistica dei dati grazie agli algoritmi dell’AI, sempre più precisi e affidabili.

Manutenzione predittiva degli impianti fognari

La manutenzione predittiva può essere applicata anche nel settore della gestione degli impianti fognari apportando miglioramenti considerevoli.

Per esempio, l’implementazione con sensori e videocamere consente di ispezionare zone poco accessibili, complesse o che necessitano di sopralluoghi impegnativi, svolgendo le operazioni in totale sicurezza e velocemente.

Inoltre, attraverso l’installazione di sensori di pressione è possibile controllare a distanza la tenuta dell’impianto fognario, verificando la presenza di perdite o malfunzionamenti.

I dati sono poi raccolti, monitorati e archiviati con il gestionale centralizzato e potranno essere conservati in un cloud.

L’integrazione tra i sistemi che offre la manutenzione predittiva prevede collaborazioni anche con altri ambiti tecnologici.

Infatti, sono in fase di sperimentazione anche i monitoraggi delle reti fognarie con l’uso dei satelliti per controllare i grandi impianti dall’alto e valutare lo stato del terreno e delle infrastrutture.

Sistemi sempre più sviluppati e integrati, in grado di comunicare tra di loro per monitorare gli impianti, pianificare gli interventi e renderli ancora più veloci, sicuri e precisi.

Questi, uniti alle innovazioni nel settore del Customer Care, che beneficia di importanti azioni di digitalizzazione, sono gli sviluppi necessari per l’azienda affinché compia passi decisivi nel miglioramento della proposta al cliente e nella costruzione di una relazione appagante e duratura.

L’integrazione uomo-macchina diventa quindi la base per una collaborazione sinergica e innovativa che abbia come finalità la proposta di una digitalizzazione sempre più al servizio del cliente e alla soddisfazione dei suoi bisogni.