Le nuove tecnologie al servizio della gestione dei rifiuti per un approccio sempre più green e smart nelle città moderne.

Lo sviluppo sostenibile passa anche attraverso la corretta differenziazione e l’adeguato smaltimento seguendo con attenzione le norme in materia

Il settore della gestione dei rifiuti è un settore cruciale nell’amministrazione di una città che intende perseguire obiettivi di sviluppo sostenibile per mezzo di soluzioni innovative.

L’utilizzo del sistema di raccolta differenziata costituisce il primo passo in questo processo ma occorre considerare le varie classificazioni e normative del settore.

Oltre ai rifiuti domestici, esistono infatti altre tipologie di rifiuti che necessitano di trattamenti specifici, utili alla salvaguardia dell’ambiente e al benessere dei cittadini.

Le tipologie di rifiuti e la loro gestione 

I rifiuti sono classificati in quattro categorie principali in base all’origine e alla pericolosità:

  • Rifiuti urbani che comprendono i rifiuti domestici, vegetali, provenienti dalle aree pubbliche e dalla pulizia delle strade;
  • Rifiuti speciali che comprendono i rifiuti provenienti da lavorazioni industriali, attività commerciali e sanitarie, come i fanghi degli impianti di trattamento delle acque;
  • Rifiuti pericolosi sia urbani che speciali come i rifiuti di processi chimici e industriali, provenienti dagli impianti di trattamento dei rifiuti, rifiuti medici e veterinari, oli esauriti e solventi;
  • Rifiuti non pericolosi che comprendono i rifiuti derivati da attività commerciali o aziendali che non utilizzano sostanze nocive o pericolose per l’uomo e l’ambiente.

Per individuare la tipologia del rifiuto occorre trovare il Codice CER, il Catalogo Europeo dei Rifiuti, che indica anche la categoria di appartenenza per la corretta modalità di smaltimento o recupero.

Queste operazioni vedono l’applicazione di soluzioni tecnologiche in costante aggiornamento, a sostegno della trasformazione ecologica anche nelle città del futuro, le smart city.

Le tecnologie per la gestione dei rifiuti

Nelle smart city, la struttura urbana utilizza l’innovazione tecnologica per una migliore gestione delle risorse e dell’amministrazione pubblica.

All’interno del comparto della gestione e smaltimento dei rifiuti, si stanno facendo strada nuovi processi e apparati intelligenti per velocizzare la raccolta, migliorare la differenziazione e favorire atteggiamenti virtuosi e responsabili.

Smart bin e smart waste nelle smart city

Lo smart bin, il “cassonetto intelligente”, è l’applicazione dell’Internet of Things al bidone per la raccolta dei rifiuti, mediante il posizionamento di sensori in grado di rilevare dati importanti sullo stato di riempimento, la frequenza e l’orario di utilizzo.

Questi dati vengono raccolti, inviati ad una sede centrale e analizzati per procedere all’ottimizzazione delle procedure di pulizia e della gestione di operatori e mezzi.

Lo smart waste, letteralmente “rifiuti intelligenti”, definisce l’utilizzo del cassonetto per la raccolta dei rifiuti domestici attraverso un’identificazione dell’utente. Il conferimento viene così controllato per mezzo di tessere elettroniche, consentendone il monitoraggio della frequenza di utilizzo.

Entrambe queste soluzioni sono in fase di sperimentazione ma risultano chiare le direzioni che si stanno prendendo.

Nello specifico, i nuovi percorsi da seguire nella gestione dei rifiuti riguardano:

  • Il tracciamento dei rifiuti, tramite sensori IoT e tessere elettroniche;
  • La raccolta e l’analisi dei dati per ottimizzare l’utilizzo di risorse, mezzi e operatori;
  • L’applicazione di AI e IoT nella creazione di cassonetti intelligenti dotati di sensori e software che dialogano attraverso le reti wireless;
  • L’interazione con i cittadini nella realizzazione di un maggior coinvolgimento nelle attività e di una customer experience più soddisfacente.

In un’ottica quindi di trasparenza di tutte le operazioni amministrative, anche nella gestione dei rifiuti, il tema della tracciabilità è un asset molto importante da sviluppare nel raggiungimento della sinergia tra tutte le realtà presenti sul territorio.

Perché la tracciabilità è importante nella gestione dei rifiuti?

Per seguire l’intero processo, dalla creazione allo smaltimento del rifiuto, si sta sviluppando il paradigma della tracciabilità dei rifiuti mediante l’utilizzo di un registro cronologico di tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto.

Presto verrà infatti introdotto il RENTRI, il Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti, che, grazie alle innovazioni tecnologiche, permetterà la tracciabilità dei rifiuti in maniera digitale.

Questo sistema permetterà di comprendere l’impronta ecologica sull’ambiente di ogni singolo prodotto e di sviluppare processi di gestione dei rifiuti sempre più precisi e sostenibili.

Il tutto nell’attuazione dei principi di economia circolare e sviluppo sostenibile per un uso più consapevole delle risorse e delle materie prime utilizzate.

La tracciabilità dei rifiuti è destinata a diventare il nuovo standard nello smaltimento e nella gestione dei materiali e prodotti di scarto e questo garantirà anche la maggiore sicurezza nella manipolazione e il rispetto della legalità.

L’impegno di EDR oggi e nel futuro

EDR, nel settore della gestione dei rifiuti derivati dal trattamento degli impianti fognari, pone come primi obiettivi la sicurezza delle persone e il rispetto dell’ambiente e lo fa attraverso l’applicazione di tutte le normative di riferimento.

Le tipologie di intervento effettuate sono infatti molteplici, come l’attività di svuotamento e pulizia delle fosse biologiche che comporta lo smaltimento puntuale dei rifiuti derivati.

Il trattamento di questa tipologia di rifiuti richiede l’obbligo di tracciabilità per mezzo di una documentazione specifica, i formulari di carico e scarico rifiuti, che va redatta a partire dal punto di prelievo e per tutte le fasi successive.

L’evoluzione tecnologica in questo settore comporta necessariamente l’aggiornamento costante di sistemi informatici, strumentazioni e mezzi unito alla formazione continua degli operatori.

Si sviluppano così gli approcci data-driven e customer centered che consentono di offrire l’assistenza tecnica specializzata e innovativa richiesta dalle moderne attività imprenditoriali.

La visione di EDR è, infatti, proporsi come referente unico e partner affidabile nella gestione degli impianti e nelle attività di facility management, per raggiungere insieme gli obiettivi necessari ad uno sviluppo sostenibile.